Diablo Immortal è un grande capitolo di Diablo riccamente realizzato. Il gioco ha un aspetto fantastico, si basa sulla formula del gioco di ruolo introdotta in Diablo III e si fonde perfettamente con l’hardware per cui è stato originariamente progettato. Questo offre un buon equilibrio, facendo sentire i giocatori forti e incoraggiandoli a proseguire la caccia. Tuttavia, Diablo Immortal non può essere giocato sempre con lo stesso ritmo compulsivo dei giochi precedenti, dato il numero di barriere.
Trama e caratteristiche
La storia si svolge tra Diablo II e III. Nel corso del processo compaiono volti noti per fornire un contesto agli eventi che si sono verificati all’inizio dell’ultimo gioco principale, quando il soggiorno a Tristram viene ricordato. Deckard Cain è tornato, così come un nuovo male che minaccia di usare i frammenti della stessa Pietra della Pace per seminare il caos in tutte le terre.
Le conversazioni della storia sono completamente doppiate, rendendo Immortal un gioco premium come i precedenti Diablo per PC. In effetti, questa puntata è altrettanto bella delle altre. Presenta ampi spazi aperti da esplorare e numerose missioni secondarie da completare man mano che la storia procede.
Non ci sono molte differenze rispetto alle altre parti della serie. Diablo Immortal è stato progettato per gli smartphone, quindi non sorprende che funzioni al meglio anche su di essi. I controlli tattili utilizzano il familiare joystick analogico digitale sul lato sinistro dello schermo, mentre il lato destro presenta una serie di pulsanti per le varie abilità.
Il giocatore dispone di un attacco principale e di quattro abilità equipaggiabili tra cui scegliere. Un quinto pulsante di abilità superiore appare non appena il giocatore vi accede. È possibile muoversi e attaccare automaticamente i nemici, il che rende ancora più facile concentrarsi, ma aiuta anche a mirare con precisione alcune abilità che lo richiedono.
Supporto e connettività
Diablo Immortal supporta anche una serie di controller che possono essere collegati via Bluetooth. Con un joystick fisico, i movimenti diventano più naturali e la mappatura delle abilità ai pulsanti e ai grilletti riduce le probabilità di errore. Inoltre, il joystick destro può essere usato per mirare alle abilità, eliminando la necessità di una doppia funzione con un solo tocco.
Il gioco è supportato anche su PC, anche se con lo slogan “open beta”. La versione per PC è a dir poco deludente, in quanto manca di molte funzioni di base. Molte impostazioni visive possono comunque essere attivate e disattivate dalle versioni mobili. Dati i livelli di dettaglio e il frame rate massimo, la versione PC può essere giocata solo a una risoluzione di 1080p.
Gioco
Il gameplay è stato modificato per adattarsi al passaggio ai dispositivi mobili, semplificando ulteriormente la formula di Diablo III. Indipendentemente da quale delle cinque classi sia stata scelta, l’Immortale non peserà sulla gestione del mana o della stamina per utilizzare le abilità. Invece, il gioco si affida semplicemente al tempo di recupero per bilanciare le cose.
Ogni abilità ha inoltre un solo percorso di potenziamento, eliminando le opzioni che Diablo III offriva per modificarne gli effetti. In questo modo si ottiene molto meno da preoccuparsi, ma anche meno possibilità di personalizzare la build usando solo le abilità.